Siamo un gruppo di donne e attiviste/i che abitano a Garbatella e San Paolo, ma anche Ostiense e Marconi, Roma, Italia. Ci accomuna il fatto che abbiamo sempre utilizzato il servizio di ginecologia ed ostetricia al consultorio di Largo delle Sette Chiese per le nostre necessità di salute, per la prevenzione oncologica, per il percorso nascita (si veda il video se volete capire meglio la sua importanza!). Recentemente, però, questo servizio – assieme a diversi altri – è stato trasferito e ‘accorpato’ al consultorio di via dei Lincei, a Tor Marancia.
Per legge dovremmo avere un consultorio ogni 20.000 abitanti, nel nostro Municipio VIII ne è rimasto 1 ogni 130.000 (anziché 6).
I servizi socio-sanitari di prossimità come questi sono fondamentali per la salute e il benessere delle donne e delle libere soggettività. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’accesso facile e tempestivo ai servizi sanitari è essenziale per garantire la salute materna e infantile, e per abbassarne i costi totali attraverso un presidio permanente che svolge una funzione preventiva fondamentale.
Chiediamo quindi che il servizio di ginecologia/ostetricia, gli screening oncologici e lo Spazio Giovani vengano riportati al Consultorio di Largo Sette Chiese. Chiediamo anche il potenziamento del nostro Consultorio e di tutti quelli presenti sul territorio nazionale, in linea con la visione illuminata della legge del 1975 che li ha istituiti (ribadita dal Decreto Ministeriale 7-2022).
Questa non è solo una questione personale, riguarda tutte le donne dei nostri quartieri, ma non solo: i consultori Familiari, fin dalla loro istituzione nel 1975, hanno rappresentato un presidio di salute pubblica a partecipazione sociale, LAICO e gratuito. La mossa dell’accorpamento può essere solo inquadrata in un più generale approccio di disinvestimento sul welfare e sulla sanità pubblica, inaccettabile in un momento di disuguaglianze e bisogni sempre crescenti.
Tra l’altro il nostro consultorio è solo il primo a soffrire di una nuova ondata di tagli che interesserà anche altre strutture e che pare collegata anche al progetto delle Case di Comunità, i nuovi ambulatori finanziati dal PNRR per la quota di investimenti, ma non per la spesa corrente, che si prevede di dotare di personale attingendo ai consultori, evidentemente considerati ‘sacrificabili’. Al momento siamo in coordinamento con battaglie simili a Trieste e Senigallia, ma anche a Catania e nella Locride.
Negli anni, grazie al nostro consultorio, si è potuta creare una rete fra donne che stavano vivendo momenti particolari della propria vita facendole sentire accolte in un posto sicuro in cui era possibile confrontarsi e trovare sostegno. Proprio perché ne riconosciamo la rilevanza chiediamo il maggior supporto possibile per non far chiudere questo luogo così prezioso per il nostro Municipio.
La grande e sentita partecipazione ai presidi del 25 Ottobre, dell’8 Novembre e del 6 Dicembre 2023, e l’ampissima partecipazione alla Manifestazione Nazionale di NonUnaDiMeno (trovate e.g. foto qui) sono solo un inizio.
Continueremo a trovarci e ad allargare la battaglia – anche a livello nazionale – finché le nostre richieste non saranno accolte. Già molti giornali e televisioni parlano di noi e delle lotte sorelle in giro per l’Italia (vedete qui), mentre le testimonianze che abbiamo raccolto parlano chiaro.
Abbiamo realizzato anche un Dossier in cui approfondiamo la questione – tenete d’occhio la pagina Aggiornamenti o unitevi alla nostra Mailing List!
Qualche altra importante tappa, passata e futura:
–> Sabato 17 febbraio il consultorio di Garbatella è stato una tappa della gran parata del Carnevale Antirazzista, vedete le foto nella sezione AGGIORNAMENTI!
–> La tappa successiva è stata la partecipazione alla settimana nazionale di mobilitazione in difesa dei consultori, indetta dal Coordinamento delle Assemblee delle Donne dei Consultori e Non Una Di Meno – Roma, per raccontare l’attacco a consultori e consultorie in atto in tutta Italia – trovate i dettagli sempre nella pagina AGGIORNAMENTI.. L’evento di Roma si è tenuto davanti alla Regione Lazio il 29 febbraio. Per dettagli si veda l’evento Facebook qui: https://www.facebook.com/events/902410014913122/?ref=newsfeed
–> Assemblea pubblica a tema Sanita’ Pubblica il 20 Marzo alle 16.30, in Piazza Damiano Sauli. Abbiamo dato un aggiornamento sulla situazione del consultorio Sette Chiese e parlato anche di TSMREE (Servizio Tutela Salute Mentale e Riabilitazione età evolutiva), di CSM (Centri di Salute Mentale), di ospedali (eg. CTO), di Breast Unit e Centri Antiviolenza.. presente anche la Carovana Salva Visite, spiegando come fare a rispettare le tempistiche delle visite nel Sistema Sanitario Nazionale.
–> dato il drammatico voto alla Camera e poi Senato (emendamento legge 19 sul PNRR) che ha spalancato le porte ai Pro-Vita nei consultori, abbiamo partecipato alle mobilitazioni indette dal coordinamento delle assemblee delle donne dei consultori..
..PROSSIMA TAPPA: l’8 Maggio nel pomeriggio parleremo del ruolo delle Breast Unit al Parco Garbatella sotto la Regione, si veda il volantino!
***
Qualche immagine dell’occupazione simbolica e del corteo il 25 Novembre
Qualche immagine dal SECONDO PRESIDIO 8 NOVEMBRE!
Intanto continuiamo a far girare la petizione – proviamo ad arrivare a 2500 firme: https://www.change.org/p/riportiamo-il-servizio-di-ginecologia-ostetricia-al-consultorio-di-largo-sette-chiese?redirect=false)
TROVA ANCHE:
Lotta per il Consultorio di Largo delle Sette Chiese a Garbatella 